Sono le sei del mattino gli occhi reclamano ancora il loro riposo. E' Domenica un giorno come tanti altri, il silenzio di quest'attimo è pura arte. In un mondo dove il grigio spesso anima la nostre giornate, il risveglio prende forma dipingendo lo spazio di colori, quei colori che vorremmo vivi tutti i giorni della nostra equilibrata vita......… Il pacchetto di Philips Morris richiama il piacere di una sigaretta mentre il diario di bordo reclama la mia presenza; mi accingo a dedicargli del tempo ascoltando i pensieri. Le dita scorrono sulla tastiera come petali di rosa imbavagliati dal vento, rifletto.........., inevitabile il responso "è una giornata complicata". Già!!!! Riflettere è questione difficile, sarebbe meraviglioso trasformare in immagine il sentire interiore, il silenzio della riflessione, le difficoltà della comprensione, ma non puoi sfuggire alle lacrime del subconscio dove ognuno di noi vive di parole, quelle da smontare, da coccolare, da assimilare. Si perchè il nostro mondo è una storia di parole. È facile trovarle le parole, le pensi, e sono lì pronte formate in una frase...... sono facili da comporre, facili come il respiro, le smontiamo e le ricomponiamo come un puzzle su pagine intrise di bianco. E noi le amiamo. Sono un rifugio, una compagnia, amiche che non conoscono il tradimento; ma.............ma............ma...., troppo spesso ti portano a dimenticare, a tralasciare i ricordi di attimi che hanno radicalmente modificato la tua vita....Sei lì indebolito da un vocabolario che non vuole donarti la definizione, cerchi di ricordare in quella biblioteca delle tue memorie e non riesci a liberarti del silenzio, che come un soffio di vento passa alla pagina successiva....Devi trovare dei punti di riferimento, implodi nella minuziosa ricerca ed alla fine concordi con il tuo alterego che il modo migliore di rivivere il vissuto è ascoltare la playlist musicale che negli anni hai minuziosamente raccolto come gocce di memoria. La Mano agguanta gli auricolari dell' Ipod, ti distendi nuovamente sul morbido letto, non vedi l'ora di pigiare quel tasto che ti riporterà indietro negli anni come fosse una macchina del tempo, e improvvisamente come le rose, ti lasci andare imbavagliato dall'emozione di rileggere il libro che ha segnato il percorso del tuo stile vitale.
Hello world!
-
Welcome to WordPress. This is your first post. Edit or delete it, then
start writing!
1 settimana fa
Nessun commento:
Posta un commento